Il Birrificio Artigianale Erbanina nasce da un gruppo di giovani legati alle proprie radici ma con lo sguardo al futuro, uniti da una grande passione per la birra, e da un amore, ugualmente grande, per il territorio del Parco del Matese. Il nome richiama la leggenda locale della strega (janara) Erbanina, capace di incantare con le sue pozioni magiche il prode Ugo Villalumo, cavaliere della corte di Re Carlo V di Spagna.

Il Birrificio si pone la mission di diventare un’eccellenza produttiva nel territorio, attraverso la ricerca delle migliori materie prime del territorio, e la sperimentazione sui sapori, per offrire sempre prodotti unici, genuini e di altissimo pregio. Alla base di tutto, c’è l’acqua pura proveniente dal Matese, che unita a malti, luppoli e lieviti di alta qualità, secondo le ricette del Mastro Birraio, dà vita a un prodotto finale capace di regalare ad ogni assaggio un viaggio sensoriale.

Le birre prodotte sono ad alta fermentazione, non filtrate e non pastorizzate, e richiamano, nei nomi, il mondo delle streghe e della tradizione popolare del Matese:
• JANUA (Blonde Ale) – Una birra chiara dal corpo medio e dal retrogusto leggermente amaro, con note fruttate e floreali. Il nome, di origine latina, significa “porta”, ed è il simbolo della divinità dei passaggi, che rappresenta l’eterno divenire da cui, secondo la tradizione, avrebbero avuto origine, nella tradizione popolare beneventana, le janare.
• MISSUJA (American Pale Ale) – Una birra ambrata, molto beverina, con finale amaro e un retrogusto che ricorda gli agrumi e i frutti tropicali. Il nome rimanda ad una strega dell’Italia settentrionale che aveva la capacità di trasformarsi in scrofa.

“Birrificio Artigianale Erbanina: “La magia ritrovata in una birra artigianale”